Trek-Segafredo, Vincenzo Nibali: “Dobbiamo riprogrammare tutta la stagione. Inverno prolungato? Sì, ma le temperature sono diverse”

Vincenzo Nibali dice la sua sul nuovo calendario. Intervistato da Sportmediaset, il siciliano ha commentato le nuove date del ciclismo, con il Tour spostato a fine agosto e Giro e Vuelta a seguire. Il portacolori della Trek – Segafredo quest’anno puntava con decisione ai Giochi di Tokyo 2020, che però sono stati fermati dal coronavirus (come tante corse di ciclismo) e saranno recuperati soltanto nella prossima stagione. Il vincitore del Tour 2014 ha poi sottolineato i problemi anche relativi agli allenamenti, non solo in questo periodo di lockdown, ma anche nella fase successiva, quando sarà comunque difficile poter organizzare raduni di squadra.

“Sto abbastanza bene. Sto facendo allenamenti solo per mantenere – ha spiegato – perché non si sa bene quando si riparte e soltanto oggi ci è stato abbozzato il calendario dell’UCI…. Ad oggi è un mese e poco più che sono senza gare e sicuramente si prolungherà di più. Le date sono molto indicative. Avremo tutto il modo per pensare a come sarà questa parte di stagione. C’è da riprogrammare tutta la stagione, parlarne con i preparatori e con il team manager Luca Guercilena e riprogrammare questa stagione che è molto particolare. Bisogna programmare tutto per arrivare con la condizione giusta ai grandi eventi”.

Qualcuno ha parlato di secondo inverno, definizione che usa lo stesso corridore azzurro, facendo però una precisazione: “Sono date stranissime, però, purtroppo non possiamo fare altro che accettarle. È un po’ come un inverno prolungato, ma non lo è, perché le temperature sono molto meglio di quelle invernali. Nel momento in cui si ripartirà dovremo anche capire come lavorare e come mettere molti chilometri delle gambe. Molte volte andiamo in ritiro e quest’anno credo che sarà difficile fare raduni di gruppo tutti insieme e quindi anche la condizione dei singoli corridori cambierà tantissimo”.

Per definire del tutto i suoi obiettivi, poi, il vincitore della Milano-Sanremo 2018 aspetterà anche il calendario delle Classiche: “Siamo tutti in attesa di dover riprogrammare la stagione, perché oltre alle date che sono state date, sicuramente in concomitanza ci saranno tante gare da recuperare e quindi in base a questo programma bisognerà fare scelte giuste e vedere quali sono quelle più opportune. Quest’anno non dimentichiamo che sono saltate anche le Olimpiadi e questo cambia tutto il mio programma. Ma non soltanto per me, per tutti gli atleti. Le Classiche sono un obiettivo importante, questa primavera dovevo correre la Milano-Sanremo e anche la Liegi- Bastogne – Liegi in previsione del Giro, bisogna vedere poi quale sarà la sua collocazione durante la stagione”.

La chiosa finale è un misto tra l’incertezza del momento e la speranza di poter tornare presto in strada:“In questo momento sto facendo lavoro molto blando, tranquillo e magari quando cambieranno i decreti e si potrà fare attività più intensa su strada allora sarà tutto riaggiornato, è una situazione molto strana, ma cerchiamo tutti di adattarci”.

Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%!
Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio